Il Derivato emesso è stato dichiarato nullo per mancata conoscenza del rischio da parte del cliente, Monte dei Paschi condannato a restituire le somme indebitamente corrisposte.
È l'ultima e innovativa sentenza del tribunale di Siena in merito a una causa in cui parte offesa è un’azienda viterbese assistita dall’avvocato Massimo Meloni.
“Si assiste, finalmente, ad un’inversione di tendenza nella giurisprudenza di merito”, sottolinea il legale.
La sentenza si pronuncia su due contratti bancari, uno di conto corrente ed un derivato su mutuo.
In sintesi la sentenza spiega che la conoscenza del rischio non era prevedibile, ma ipotizzabile da parte del cliente, contraente più debole. In assenza di tale specifica condizione il derivato è nullo.
LEGGI ANCHE: Banche, Brunetta:
Il derivato è stato dichiarato nullo e la Banca Monte dei Paschi di Siena spa condannata a restituire le somme indebitamente corrisposte in funzione del derivato
LEGGI ANCHE: SDL CENTROSTUDI:
Più o meno come le operazioni di Banca di Vicenza e Veneto Banca, tanto note alle cronache.
Vuoi un mutuo? Un fido? Comprami un derivato. Sui quali la banca guadagnava senza ritegno.
Le banche facevano firmare all’ignaro cliente tale dichiarazione insieme al derivato in modo che essendosi egli qualificato come ‘esperto’, non dovevano porre in essere tante cautele previste dalla legge.
LEGGI ANCHE: DERIVATI, 4 FUNZIONARI DI BANCA INDAGATI
Nessun commento:
Posta un commento